<para>&kedit; è un editor di testi per &kde;. È un piccolo editor che può essere usato con &konqueror; per la navigazione nei file di testo e di configurazione. &kedit; serve anche per creare piccoli e semplici documenti di testo. Non è destinato ad essere un editor per la programmazione, in particolare non è indicato per rimpiazzare editor più potenti come &kate;, <application>XEmacs</application> o <application>Emacs</application>. Le funzionalità di &kedit; rimarranno piuttosto limitate per assicurare un avvio veloce.</para>
<para>&kedit; usa il protocollo per il trascinamento di &kde;. I file possono essere trascinati su &kedit; dal desktop, da &konqueror;, o da un sito &FTP; remoto aperto in una delle finestre di &konqueror;. </para>
<para>Benché &kedit; sia spesso avviato dal menu programmi di &kde;, o da un'icona del desktop, può anche essere avviato dalla riga di comando di una finestra di terminale. In quest'ultimo caso sono disponibili alcune utili opzioni.</para>
<para>Specificando il percorso e il nome di un file particolare, l'utente indica a &kedit; di aprire (o creare) quel file immediatamente all'avvio. Quest'opzione ha la struttura seguente:</para>
<para>Il metodo appena citato può essere usato anche per aprire file su Internet (se l'utente ha una connessione attiva al momento). Ecco un esempio:</para>
<para>Molte associazioni di tasti (scorciatoie) sono configurabili nel menu <link linkend="settings">Settings</link>. Le associazioni di tasti di &kedit; sono così preimpostate.</para>
<para><action>Questo comando apre un file.</action> Apre una finestra di dialogo che permette all'utente di navigare nel filesystem.</para>
<para>La finestra si comporta come un piccolo file manager. Facendo clic sulle cartelle mostrate nella finestra centrale, vi si accede - vedendone il contenuto. C'è una casella di scelta rapida che può essere usata per inserire direttamente l'indirizzo e il nome del file o, facendo clic sulla freccia a lato, sceglierlo nella lista a comparsa che elenca quelli usati di recente.</para>
<para>In basso c'è un filtro dove, allo stesso modo, è possibile inserire dati o sceglierli da una lista a comparsa di filtri usati di recente. I file che soddisfano le condizioni del filtro sono visualizzati nella finestra centrale. Se il filtro contiene testo come <literal role="extension">*.txt</literal> solo i file con estensione txt saranno visibili nella finestra centrale.</para>
<para>La barra degli strumenti ha due pulsanti, uno con una freccia sinistra e l'altro con una destra, che permettono all'utente di muoversi indietro e avanti attraverso le cartelle precedentemente selezionate; allo stesso modo un pulsante con una freccia in su permette di risalire la struttura ad albero delle cartelle. Il pulsante con una piccola casa permette all'utente di raggiungere la propria cartella home e quello con due frecce che si inseguono aggiorna la vista della cartella corrente. Il pulsante con la bandiera permette all'utente di creare un nuovo segnalibro nella cartella corrente o di andare a uno precedentemente impostato. L'icona della cartella con una scintilla sopra permette di crearne una nuova. Infine c'è una casella a comparsa sulla barra degli strumenti con una lista di cartelle utilizzate di frequente.</para></listitem>
<para><action>Questa è una scorciatoia per aprire documenti salvati di recente.</action> Facendo clic su questo elemento si apre una lista a lato del menu con i file recentemente salvati. Facendo clic su un determinato file lo si apre con &kedit; - se il file si trova ancora in quella posizione. </para>
<para><action>Salva il documento corrente.</action> Se già era stato effettuato un salvataggio, lo si sovrascrive senza chiedere il consenso dell'utente.</para>
<para><action>Permette di salvare il documento con un nuovo nome.</action> È come la finestra di dialogo descritta nella sezione <link linkend="open">Apri</link> di questo file d'aiuto.</para>
<para><action>Apre una finestra di stampa che permette all'utente di specifivare cosa, dove e come stampare.</action> L'utente può scegliere tra il comando predefinito <command>lpr</command> o un comando personale per la stampa dell'intero documento o di una selezione.</para>
<para><action>Serve per inviare il documento via posta elettronica.</action> Appare una finestra dove l'utente può inserire l'indirizzo e l'oggetto del messaggio.</para>
<para><action>Cancella la selezione corrente e la inserisce negli appunti.</action> Gli appunti sono una funzione di &kde; che lavora in sottofondo per provvedere al trasferimento di dati tra differenti applicazioni.</para>
<para><action>Copia la selezione corrente negli appunti per poterla poi incollato da un'altra parte.</action> Gli appunti sono una funzione di &kde; che lavora in sottofondo per provvedere al trasferimento di dati tra differenti applicazioni.</para>
<para><action>Copia il contenuto degli appunti a partire dalla posizione del cursore.</action> Gli appunti sono una funzione di &kde; che lavora in sottofondo per provvedere al trasferimento di dati tra differenti applicazioni.</para>
<para><action>Questo apre la finestra Trova</action> che è usata per specificare il testo da <guilabel>trovare</guilabel> nel documento. C'è una piccola casella di testo per immettere lo schema di ricerca. Sono incluse due altre opzioni per una ricerca più efficiente. Selezionando <guilabel>Distingui maiuscole</guilabel> si limita la ricerca alle voci che corrispondono alla dimensione (maiuscolo o minuscolo) per ognuno dei caratteri contenuti nella stringa di ricerca. <guilabel>Trova all'indietro</guilabel> dirige la ricerca verso l'alto.</para>
<para><action>Questo comando apre la finestra Sostituisci.</action> La finestra Sostituisci è simile all'appena menzionata finestra Trova ma con l'aggiunta della casella di testo <guilabel>Sostituisci con:</guilabel>. Usando questa finestra l'utente può specificare il testo da trovare e quello con cui sostituirlo. Sono presenti anche due pulsanti addizionali. Il pulsante <guilabel>Sostituisci</guilabel> permette all'utente di effettuare una sostituzione alla volta, utile quando non tutte le istanze del testo cercato devono essere sostituite. Il pulsante <guilabel>Sostituisci tutto</guilabel> dovrebbe essere usato con precauzione in quanto sosostituisce ogni istanza del testo specificato.</para>
<para>Questo apre la finestra <guimenu>File</guimenu><link linkend="open"><guimenuitem>Apri</guimenuitem></link> dove l'utente può <action>inserire un intero file nel documento.</action> Il file verrà inserito alla posizione del cursore di testo lampeggiante.</para>
<para>Scegliendo questa voce verrà eliminato da qualunque <emphasis>testo selezionato</emphasis> tutti gli spazi superflui e tutti i ritorni di carrello (il codice per la fine di un paragrafo chiamato dalla pressione del tasto <keycap>Invio</keycap>). <action> In altre parole, ogni caso di due o più spazi verrà ridotto ad uno spazio; e tutti i paragrafi e linee bianche verranno ridotti ad un singolo paragrafo.</action></para></listitem>
<para><action>Questo apre la finestra Vai alla riga che è usata per avere il cursore in una particolare linea (specificata da un numero) nel documento.</action> Il numero della linea può essere introdotto direttamente nella casella di testo o graficamente facendo clic sulle frecce di a lato della casella di testo. La piccola freccia su incrementa il numero della linea e quella giù lo decrementa.</para>
<para><action>Questo avvia il programma di controllo ortografia - pensato per aiutare gli utenti a trovare e correggere ogni errore d'ortografia.</action> Facendo clic su di esso si avvierà il controllo richiamando la finestra Ortografia la quale l'utente può gestire il processo. Ci sono tre caselle di testo allineate verticalmente appena a sinistra del centro con le corrispondenti etichette a sinistra. Partendo dall'alto ci sono:</para>
<para>Qui, il controllo ortografia indica la parola sotto esame. Questo accade quando si incontra una parola non contenuta nel dizionario - un file contiene una lista di parole corrette ortograficamente che vengono comparate con ognuna presente nell'editor.</para>
<para>Se il controllo ha qualche parola simile nel suo dizionario, la prima viene inclusa qui. L'utente può accettare il suggerimento, scrivere la propria correzione, o scegliere un differente suggerimento dalla prossima casella.</para>
<para>Il controllo può inserire qui una lista di possibili sostituzioni per la parola presa in considerazione. Facendo clic su qualsiasi suggerimento questo va a sostituire la parola nella casella <guilabel>Sostituzioni:</guilabel>, in alto.</para>
<para>Questo pulsante ha il compito di sostituire la parola sotto esame nel documento con la parola nella casella <guilabel>Sostituzioni:</guilabel>.</para>
<para>Questo pulsante fa sostituire al controllore non solo la <guilabel>parola sbagliata:</guilabel> attuale, ma effettua automaticamente la stessa sostituzione per ogni altra <guilabel>Parola sbagliata:</guilabel> nel documento.</para>
<para>Questo pulsante comunica al controllo di ignorare questa <guilabel>Parola Sbagliata</guilabel> ed andare oltre senza considerare altre eventuali istanze della stessa parola.</para>
<para>Premendo questo pulsante si aggiungerà la <guilabel>Parola Sbagliata:</guilabel> nel dizionario del correttore. Questo significa che in futuro il controllo considererà questa parola ortograficamente corretta.</para>
<para>Localizzata orizzontalmente, lungo la parte inferiore della finestra di correzione c'è una barra di avanzamento. Come il processo di controllo prosegue, la barra si riempirà da sinistra verso destra provvedendo a una rappresentazione grafica di quanto il processo sia avanzato.</para>
<para>Una visualizzazione numerica del processo di correzione è visualizzata nella barra di stato dell'editor. La <link linkend="show-statusbar">Barra di Stato</link> è una striscia orizzontale in basso all'editor, appena fuori l'area di immissione del testo.</para>
<term><anchor id="show-toolbar"/><menuchoice><guimenu>Impostazioni</guimenu><guimenuitem>Mostra la barra degli strumenti</guimenuitem></menuchoice></term>
<para><action>Quando selezionata, questa mostra una barra mobile contenente pulsanti usati per avviare dei comandi usati di frequente. La barra degli strumenti è di solito localizzata nella parte alta dell'editor appena sotto il menu. Quando deselezionata, la barra degli strumenti è nascosta.</action> Facendo clic sulla maniglia striata si nasconderà o si farà apparire la barra. Fare clic su questa maniglia e trascinarla permette all'utente di muovere la barra.</para>
<para><action>Quando selezionata, questa visualizza una piccola barra in fondo all'editor contenente informazioni sullo stato del documento corrente. Quando deselezionata, la barra di stato è nascosta.</action> </para>
<term><anchor id="configure-keybindings"/><menuchoice><guimenu>Impostazioni</guimenu><guimenuitem>Configura le associazioni di tasti...</guimenuitem></menuchoice></term>
<para>Questo comando apre una finestra di dialogo dove le <link linkend="keybindings">associazioni di tasti</link> possono essere cambiate. Una finestra nella parte superiore della finestra di dialogo mostra i comandi disponibili. Sotto sono presenti tre bottoni di scelta. L'utente può scegliere tra <guilabel>Nessun tasto</guilabel>, <guilabel>Tasto predefinito</guilabel>, e <guilabel>Tasto personalizzato</guilabel>.</para>
<para>Nota che i tre bottoni permettono la scelta di un solo oggetto presentato - lo stesso caso dei bottoni in un'autoradio che offrono la scelta di una sola stazione. Inoltre, il tasto predefinito è disponibili solo per quei comandi che attualmente hanno un'associazione <quote>predefinita</quote>.)</para>
<para>Selezionando il tasto personalizzato si attivano le tre caselle di scelta e un pulsante della tastiera in fondo alla finestra. L'utente può quindi selezionare una combinazione di tasti per il comando in questione con le caselle e i pulsanti della tastiera. Per esempio, con il comando Informazioni su &kde; selezionato nella finestra visualizzata, l'utente può selezionare &Ctrl; e &Alt;, fare clic sul tasto e, successivamente, premere il tasto<keycap>K</keycap> sulla tastiera. Questo vuol dire che ogni volta che tiene premuti &Ctrl; e &Alt; e preme il tasto <keycap>K</keycap> (usando &kedit;) verrà visualizzata la finestra delle informazioni su &kde;. </para>
<term><anchor id="configure-toolbars"/><menuchoice><guimenu>Impostazioni</guimenu><guimenuitem>Configura le barre degli strumenti...</guimenuitem></menuchoice></term>
<para><action>Questo apre una finestra dove la configurazione delle barre degli strumenti può essere cambiata.</action> L'utente può scegliere quale pulsante di scelta rapida deve apparire nella barra degli strumenti, se e dove il testo appare con i pulsanti. Altre scelte includono la grandezza dei pulsanti (icone) e la posizione della barra (in alto, in basso, mobile o piatta.) Il modo piatto nasconde la barra. Un clic sulla parte tratteggiata la estenderà e un altro clic la farà ritirare di nuovo. Una finestra sulla sinistra mostra i comandi disponibili per l'inserimento nella barra degli strumenti. Una finestra sulla destra mostra, invece, i comandi già presenti nella barra. Un insieme di quattro frecce-pulsanti tra le due sezioni permettono di gestire le selezioni. La freccia destra permette di inserire qualsiasi comando selezionato nel pannello sinistro in quello destro, &ie;, è aggiunto alla barra degli strumenti. La freccia sinistra fa proprio il contrario, rimuovendo ogni comando selezionato nella sezione destra dalla barra. Le frecce su e giù cambiano la posizione di ogni comando selezionato nella finestra destra cambiando anche la posizione del pulsante corrispondente nella barra degli strumenti.</para>
<para>Selezionando <menuchoice><guimenu>Impostazioni</guimenu><guimenuitem>Configura KEdit</guimenuitem></menuchoice> dal menu appare la finestra delle preferenze. Questa può essere utilizzata per modificare diversi settaggi. Per cambiare le impostazioni disponibili in accordo con varie categorie l'utente sceglie da una lista verticale nel lato sinistro della finestra. Questo significa una serie di cinque pulsanti lungo la casella con i quali l'utente può controllare l'attività. Puoi richiamare il sistema d'<guilabel>aiuto</guilabel>, impostare le opzioni al loro valore <guilabel>Predefinito</guilabel>, accettare e chiudere la finestra facendo clic su <guibutton>OK</guibutton>, <guibutton>Applicare</guibutton> le impostazioni correnti al documento senza chiudere la finestra, oppure <guibutton>Annullare</guibutton> il processo. Le categorie <guilabel>Carattere</guilabel>, <guilabel>Colore</guilabel>, <guilabel>Controllo ortografico</guilabel>, e <guilabel>Varie</guilabel> sono spiegate in dettaglio più in basso.</para>
<para>Scegliendo questa voce si apre una finestra di dialogo dove l'utente può cambiare quattro impostazioni e vederne gli effetti sul testo d'esempio visualizzato nel rettangolo situato nella parte bassa della finestra. I settaggi sono:</para>
<para>Questa casella a scorrimento permette all'utente di selezionare, in base al nome, il carattere desiderato fra vari tipi disponibili. L'aspetto di ogni carattere selezionato può essere visto nel testo d'esempio visualizzato nella parte bassa della finestra.</para>
<para>Questa casella, situata al centro, è usata per scegliere tra quattro stili base come Normale, Corsivo, Grassetto e Grassetto Corsivo. L'aspetto degli stili selezionati può essere visto nel rettangolo situato nella parte bassa della finestra. </para>
<para>Questa casella a scorrimento, la più a destra, permette all'utente di cambiare la dimensione del carattere. Più è grande il numero scelto più grande sarà il carattere. Il testo d'esempio visualizzato nel rettangolo in basso visualizza la modifica.</para>
<para>Questa sezione fornisce l'accesso a <link linkend="pref-color-settings">due differenti impostazioni del colore</link>, descritte qui sotto. Ogni settaggio può essere cambiato facendo clic sul pulsante corrispondente. Ci sono speciali pulsanti larghi che rappresentano il colore impostato correntemente. Facendo clic su di uno di essi si richiama una finestra di scelta del colore usato per cambiarlo.</para>
<para>La finestra di scelta del colore fornisce una via facile e grafica per sceglierlo. In alto a sinistra c'è un rettangolo contenente lo spettro dei colori. Nell'immediata destra, c'è una barra verticale che visualizza un intervallo d'intensità dal più scuro in basso al più chiaro in alto. L'utente può selezionare e modificare il colore facendo clic in queste due caselle. Facendo clic nel rettangolo selezioni una particolare combinazione di colori rosso, verde e blu e nella barra verticale selezioni un livello d'intensità (valore). Gli attributi dei vari colori sono visualizzati in un modulo numerico in piccole caselle di testo situate direttamente sotto lo spettro dei colori e l'utente può accorgersi che a ogni modifica del colore, essi variano. Questi attributi includono una combinazione dei colori base (rosso, verde e blu) insieme alla tonalità e al livello di saturazione. In alternativa l'utente può immettere direttamente dei valori in queste caselle. C'è anche un pulsante quadrato al centro della finestra, in basso, che visualizza il colore preso in considerazione ogni volta. A destra di questo è visualizzato una altra casella chiamata <guilabel>HTML</guilabel>: Questo mostra all'utente il codice del colore che sarebbe utilizzato per specificare un particolare colore visualizzato in codice <acronym>HTML</acronym> che è molto utilizzato per le pagine web.</para>
<para>In aggiunta, la finestra di scelta del colore permette la cattura di qualsiasi colore visualizzato attualmente sul desktop o in un altro programma. Fare clic sul pulsante con l'icona del contagocce (situato nel lato destro della finestra) cambia la forma del puntatore del mouse in una specie di mirino. Rifare clic sceglierà gli attributi del colore di qualsiasi colore visualizzato sotto il mirino.</para>
<para>In aggiunta l'utente ha la possibilità di aggiungere qualsiasi colore in una tavolozza di <guilabel>Colori personalizzati</guilabel> facendo clic sull'ampio pulsante chiamato <guibutton>Aggiungi ai colori personalizzati</guibutton> (situato sopra il quadrato). Questo aggiunge il colore corrente alla tavolozza personalizzata. Questa tavolozza ed ogni altra eventualmente disponibile può essere visualizzata usando la casella a comparsa localizzata sopra la tavolozza personale in alto a destra della finestra. Oltre ai colori personalizzati, l'utente può accedere a tavolozze per-impostate.</para>
<para>Come impostazione predefinita &kedit; userà lo schema di colori del tuo sistema. Se è attivato, puoi scegliere un colore di primo piano e sfondo qui sotto.</para>
<para>Un programma di controllo ortografia è pensato per aiutare l'utente a trovare e correggere eventuali errori d'ortografia. Questa sezione della finestra di configurazione permette il settaggio di alcune impostazioni chiave.</para>
<para>Selezionando quest'opzione permetti al controllo d'ortografia di registrare combinazioni <quote>corrette</quote> di radici di parole con suffissi o prefissi anche se la particolare combinazione non è presente nel database delle parole del dizionario. </para>
<para>Selezionando questa opzione il controllo d'ortografia considera <quote>errate</quote> due o più parole corrette che sono <quote>attaccate</quote>, &ie;, che non hanno spazi che le separano.</para>
<para>In base all'installazione dell'utente, uno o più dizionari di differenti lingue possono essere disponibili. Questa casella a comparsa permette all'utente di scegliere quale lingua il controllo deve usare.</para>
<para>Ci sono differenti sistemi di codifica usati per associare particolari codici con altrettanti caratteri e simboli. Se l'utente conosce quale codifica sta utilizzando questa casella permette la sua scelta di permettere al controllo d'ortografia di effettuare il lavoro correttamente. </para>
<para>Siccome &kedit; non contiene un suo controllo d'ortografia, deve esserne scelto uno esterno. Questo è il luogo dove l'utente può specificare quale utilizzare.</para>
<para>A capo automatico è una caratteristica che permette all'editor di creare automaticamente una nuova riga di testo e muovere (a capo) il cursore all'inizio nella nuova riga. La casella a comparsa situata in alto fornisce tre scelte di a capo automatico:</para>
<para>Scegliendo questa impedisci all'editor di effettuare ogni a capo automatico. L'utente dovrà creare un nuove righe manualmente (con il tasto <keycap>Invio</keycap>).</para>
<para>Questa scelta fa modificare automaticamente all'editor la lunghezza delle linee per adattarla alla larghezza impostata. In altre parole, più l'utente ingrandisce l'editor più le linee saranno lunghe; più piccolo sarà l'editor più corte saranno.</para>
<para>scegliendo questa voce si attiva immediatamente la casella sottostante chiamata <guilabel>Colonna a cui andare a capo:</guilabel>. Qui l'utente può specificare il numero massimo dei caratteri in una riga di testo. </para>
<para>Questa opzione suggerisce all'editor di rinominare l'ultima versione salvata del documento prima di effettuare il comando <command>salva</command>. L'editor compie quest'operazione aggiungendo il simbolo di tilde (<keycap>~</keycap>) alla fine del nome del file originale. In questo caso l'utente ha la possibilità di recuperare il documento se per errore ci ha salvato qualcosa sopra.</para>
<para>&kedit; Copyright 2000 di Bernd Johannes Wuebben <email>wuebben@math.cornell.edu</email></para>
<para>Documentazione Copyright 2000 di Thad McGinnis <email>ctmcginnis@compuserve.com</email>.</para>
<para>Questa versione del manuale di &kedit; è basata sull'originale di Bernd Johannes Wuebben <email>wuebben@math.cornell.edu</email></para>
<para>Revisione e traduzione italiana Nicola Ruggero <email>nicola@nxnt.org</email></para><para>Traduzione italiana Dario Mancini <email>mncdra@katamail.com</email></para>